Le parole sono piume.

La parola più frequente è "indignazione". Ci stanno fottendo l'anima e noi siamo "indignati". Ci hanno sempre fottuto e noi siamo "indignati". Non sappiamo come arrivare a fine mese e noi... siamo "indignati". Le banche ci prestano i soldi per fotterci le case e noi siamo "indignati". I politici usano i nostri soldi per andare al gran premio di Monza, per pippare cocaina o per andare a puttane (Dio le benedica) e noi siamo... "indignati". Il papa continua imperterrito a difendere i preti pedofili e noi siamo "indignati". Tra pochi giorni, il 9 ottobre, sono 40 anni che è morta l'unica persona che si "indignava" ma agiva: comprendendo che non ci sono santi: per cambiare, bisogna combattere.
Hasta la victoria siempre, Comandante Che Guevara!